La matematica dei rami: il nuovo disco di Max Gazzè

9 Aprile 2021

La matematica dei rami Max Gazzè

Progressive, rock, elettronica, pop e underground. Esce oggi “La matematica dei rami”, frutto di un lungo e appassionante lavoro insieme alla Magical Mystery Band.

Terminata la parentesi sanremese, la release dell’album fa riecheggiare le atmosfere degli ultimi mesi in studio trascorsi insieme a Daniele Silvestri, Fabio Rondanini, Gabriele Lazzarotti, Duilio Galioto, Daniele Fiaschi e Daniele “il Mafio” Tortora, i componenti della Magical Mystery Band che ha coprodotto, insieme allo stesso Gazzè, il nuovo disco e lo ha accompagnato sul palco di Sanremo nella serata delle canzoni d’autore, sulle note di “Del Mondo”, brano inserito anche nell’album e prima cover presente in un disco di Gazzè (celebrando la sua collaborazione con i CSI ad inizio carriera).

Un lavoro collettivo con strumenti in mano, nato in un momento in cui il mondo era costretto alla distanza. Mesi intensissimi tra live set e live recording ‘alla vecchia’ – come dice lo stesso Max -, e ore piccole di pura passione, risate, idee e armonie a confronto.

Come in un cortocircuito, si sono riannodati i fili delle esperienze di ciascuno e ne è nato un disco che rappresenta più di una raccolta di canzoni, perché contiene la voglia di raccogliersi attorno a un nucleo centrale, suonare all’unisono come necessità, pur senza perdere la propria ricchezza. Un recupero delle origini e dell’identità.

Il luogo, o forse la casa comune, è stato il Terminal2Studio, a Roma (lo storico studio di registrazione di Gianluca Vaccaro, ripreso in mano dalla Magical Mystery Band che gli ha ridato una vita artistica e sarà un prossimo polo di produzione e registrazione), e lì ha visto la luce “La matematica dei rami”.